(Sottotitolo: chi di legalismo colpisce...)
Leggendo il post di Pierpandi mi è venuta voglia di scrivere un post su Di Pietro (e non solo).
Non per rivolgermi a Pierpandi direttamente, del quale so non essere Dipietrista, ma perché se alcuni argomenti li discutiamo stabiliamo meglio il rapporto con i vari Di Pietri e Grilli, oggi visti come uniche possibilità di espressione da molti di noi che,sempre costretti al “male minore”, in realtà delle spiegazioni li dobbiamo esigere anche dai nuovi Leaders-mali-minori. Perché le idee di tanta gente, oggi identificati come “seguaci” loro, penso siano diverse ed anche migliori. Non è giusto che lo stato di necessità ci limiti a rincorrere populisti. Non mi va l’idea che il patrimonio umano e ideale così ricco sia relegato al gioco: loro cantano “Meno male che Silvio c’è” e noi cantiamo “meno male che NomeDiverso c’è”. Parlo di persone che hanno rifiutato e rifiutano le dittature ed il “culto della personalità”.
Parto dall’ultima polemica che Di Pietro ha suscitato, o quantomeno ha permesso che si suscitasse. Dico ha permesso perchè, se ti assumi la responsabilità di parlare in una piazza delicata come quella, con il ruolo e la visibilità che hai, non ti puoi permettere di non parlare più che chiaro altrimenti limitati a sponsorizzare, salutare, presentare Borsellino e l’Alfano e poi taci.
E’ vero, la disinformazione ha trovato un pretesto per non dare voce alle associazioni vittime delle mafie, ha tagliato e cucito il servizio per alzare il polverone, tutto vero e fa schifo…ma.
Andiamo nel merito della questione Presidente e Di Pietro.
Molti Bloggers si sono scatenati in difesa di Di Pietro e in attacchi a Napolitano. Moltissimi lamentano che non è giusto attaccare Di Pietro perché quello che lui ha detto su Napolitano è giusto: Napolitano dorme e il suo silenzio uccide. Ma…piccolo particolare, Di Pietro non dice questo! Lui dice che si riferiva al silenzio della gente o no?... Forse no!
Abbiamo ragione tutti: Perché Di Pietro NON E’ CHIARO! CI GIOCA!
Allora mi chiedo:
Perché Di Pietro che fa il moralista legalista (per usare termini dolci) quando parla di immigrati, per i quali continua a chiedere espulsioni, rimpatri e pene varie, (perchè per lui la legge e le istituzioni sono tutto), poi gioca sui sottili confini della legalità con sto benedetto caso del "silenzio"?.
Ha il dovere di essere chiaro, ci basta già Silvio.
A quale silenzio si riferisce? Una cosa è dire che se "il popolo" è costretto al silenzio o, peggio lo accetta, si fa come la mafia.
Altra cosa è dire che il Presidente fa come un mafioso. Sarà ingiusto, ma per legge il popolo lo puoi offendere (anche perchè lo fai vedere come vittima, caso dello striscione) il Presidente no (c’è il reato di Vilipendio).
Per me è una stronzata ma il legalista è lui. E’ peggio il fatto che Di Pietro ci giochi.
Se gli chiedessero: “Signor Di Pietro, ma il presidente con il suo silenzio è complice, come chi è omertoso per la mafia?”, lui per rispettare la legge dirà no o si? Seconda domanda: “lei condivide i suoi sostenitori che, contestando il silenzio di Napoletano, lo considerino omertoso?” Lui dirà si o no? Direbbe sempre ni?
Io vedo che lui sta rispondendo NO! Non infrange la legge.
Alla stampa dice no, ma... lascia dire il Si ai suoi “sostenitori”. Molti blogger ne leggono un Si di fondo e lui lo lascia leggere! Dovrebbe pubblicamente e chiaramente dire: non sono d’accordo con miei sostenitori, il silenzio di Napolitano non c’è e se c’è non uccide. E per favore non lo dite altrimenti è reato. Ma non lo fa, ci marcia.
Mi richiedo : Come mai non è così fiscale come lo è con gli immigrati? Si deve o no rispettare la legge sempre?
Uso l’argomento immigrazione perché è uno dei temi in cui di più mostra il frutto del suo essere legalista fanatico e si sa che se con gli ultimi fai così...
Andiamo nel sito dell’IdV e vediamo cosa ci propone sugli immigrati.
Ricordiamo che l’immigrato è oggi di nuovo al centro della propaganda del governo e della destra, che li propone come problema di sicurezza e più serio della Crisi economica. Così, per trovare complicità nella società, per costruire un altro centro a Lampedusa, basta accostare immigrati a criminalità e sicurezza.
Allora, vai al sito di Di Pietro, cerchi immigrazione e trovi la spiegazione di una proposta di legge inserita nell’ambito… Sicurezza…minchia cominciamo bene!
Il disegno è presentato così:
Intanto è nella sezione LE PROPOSTE SULLA SICUREZZA E LA GIUSTIZIA
Si tratta di 7 Proposte di Legge, quindi il testo che riguarda gli/le immigrati/e si trova insieme a:
-PER LA CERTEZZA DELLA PENA
-IN CONTRASTO ALLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA
-ISTITUZIONE DELLA BANCA DEL DNA
-PER PROCESSI PIU' VELOCI
-PER UN MIGLIOR SERVIZIO DI GIUSTIZIA
-ACCERTAMENTI BIOLOGICI
Sezione bella dove trattare l’immigrazione,no?
La proposta è :
PER UN IMMIGRAZIONE REGOLARE
“Con questo provvedimento si propone principalmente un contrasto più efficace alla possibilità di soggiornare sul territorio italiano senza essere riconoscibili ed identificabili...”
Prendiamo alcune delle misure che loro stessi segnalano.
-Modifiche specifiche al codice penale ed a quello di procedura penale miranti ad inserire il reato di mancata collaborazione alla propria identificazione, ed eventuali alterazioni di parti del proprio corpo utili per consentire l’accertamento dell’identità.
(Immigrato, se fino ad oggi cercavi di non farti identificare e rispedire a casa, ne sei talmente terrorizzato, al punto che ti bruci i polpastrelli, Di Pietro ha pronte per te nuove pene da inserire nei codici penali così che cambi idea e ti fai rispedire da dove sei partito, volente o nolente.)
-Misure finalizzate a favorire la collaborazione dei Paese stranieri interessati.
(Significa che trattiamo con i “paesi ricchi e democratici” (Libia,Algeria, Bangladesh, Turchia, Cina, Nigeria, Liberia etc.) perché riportino sti sfigati al lusso che hanno lasciato, accogliendoli con tanto onore.)
-Interventi volti a bloccare gli ingressi ottenuti grazie a documenti falsi.
(Che te li eri fatti perchè nella foto eri venuto male e non perchè già una volta ti avevano beccato e tu non volevi rinunciare al sogno di migliorarti la vita.)
-Misure finalizzate a garantire un livello di maggiore sicurezza per i cittadini. In questo caso si propone tra le altre cose che le sentenze definitive di condanna non possono essere valutate discrezionalmente, ma devono costituire condizione ostativa al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno.
(Si, perchè noi non facciamo come la Destra, noi non diciamo immigrato=criminale. Ci preoccupiamo che i cittadini siano sicuri, nel senso che se parli di immigrati la loro sicurezza è in pericolo (???). Poi, se un immigrato ha una condanna il permesso non lo rilasciamo. Se per es. vendeva cd falsi, visto che lavoro in regola, senza documenti, non lo trova e deve campare, viene beccato e condannato e non ha più possibilità...troppo sfigato. Se invece fai lo stesso o anche peggio e non ti beccano, il permesso te lo diamo...viva i furbi.)
-Misure finalizzate a favore e rendere più efficace la collaborazione tra i prefetti e i sindaci attribuendo a quest’ultimi maggiori poteri e strumenti d’iniziativa.
(Sarà data loro una bella Stella di ordinanza in oro da attaccare sulla giacchetta, il cinturone e gli speroni saranno a carico della giunta comunale. Tosi può usare la sua Stella personale con il simbolo del carroccio.)
-Si propone inoltre di rafforzare la collaborazione tra le forze dell’ordine ed i vigili urbani
(Devono imparare, i vigili. Non possono fare come a Parma o a Termoli che si fanno beccare.) -Si attribuisce ai prefetti, per ragione di sicurezza, il potere di espulsione dei cittadini comunitari, sempre sulla base della normativa UE.
(Ma si ,espelliamoli sti czzo di Rumeni stupratori...noi non siamo come Berlusconi e la Lega.)
-Si propone di rendere più facilmente perseguibili reati come l’occupazione di suolo pubblico.
(E Vaffanculo pure a ste bancarelle che mentre passeggiamo è uno schifo e poi non possiamo più parcheggiare il motorino che non c’è un marciapiede libero.)
E bravo Antonio in piazza fai il Masaniello che non teme neanche di infrangere la legge per difendere le tue battaglie, poi con gli immigrati sei bello intransigente!